Jul 03, 2023
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Con la promessa di una durata infinita della batteria, il campo della raccolta di energia mira a trasformare il funzionamento dell’elettronica a basso consumo. Questa settimana, E-peas ha annunciato un nuovo circuito integrato di gestione dell'energia
Con la promessa di una durata infinita della batteria, il campo della raccolta di energia mira a trasformare il funzionamento dell’elettronica a basso consumo. Questa settimana, E-peas ha annunciato un nuovo circuito integrato di gestione dell'energia (PMIC) che sostiene sia il primo del settore a raccogliere simultaneamente energia da due fonti disparate.
La caratteristica più notevole del PMIC AEM13920 (scheda tecnica collegata) è la sua capacità di accettare input simultanei da due fonti di energia raccolta indipendenti, come celle fotovoltaiche, generatori termoelettrici, raccoglitori di energia RF e fonti di energia pulsata (cinetica). Il PMIC può quindi immagazzinare questa energia in una batteria ricaricabile. E-peas afferma che le efficienze di conversione source-to-storage e storage-to-load del PMIC superano il 90%. Questo è un fattore critico per i progettisti che mirano a massimizzare l'energia nelle applicazioni a basso consumo.
Per migliorare ulteriormente le prestazioni di raccolta dell’energia, il PMIC è dotato di algoritmi MPPT (Maximum Power Point Tracking) indipendenti per ciascuna fonte di energia. Gli algoritmi MPPT regolano dinamicamente il punto di funzionamento elettrico dei dispositivi per garantire che funzionino il più vicino possibile al punto di massima potenza, consentendo una raccolta di energia più intelligente ed efficiente. Una condizione di ingresso ultrabassa con avvio a freddo di 275 mV (minimo 5 µW) migliora ulteriormente la sua adattabilità a diversi scenari di raccolta di energia.
Il PMIC è compatibile con un'ampia gamma di elementi di accumulo, comprese batterie agli ioni di litio e ai polimeri di litio e supercondensatori. Per fornire più opzioni nella scelta dell'elemento di memorizzazione, il PMIC supporta varie tensioni di soglia, tra cui:
Qual è, esattamente, il vantaggio di un dispositivo che raccoglie energia da due fonti disparate? E-peas sostiene che questa caratteristica, prima nel settore, garantisce la raccolta continua di energia, anche quando una fonte non è disponibile o inefficiente, riducendo i tempi di inattività del sistema. La raccolta a doppia fonte consente inoltre al PMIC di passare tra diversi tipi di fonti di energia, consentendo al sistema di operare vicino a condizioni ottimali e massimizzare la cattura di energia.
I progettisti possono anche realizzare sistemi più adattabili con molteplici opzioni di recupero energetico, scegliendo le fonti più adatte per un'applicazione specifica. Infine, anche se i sistemi a doppia fonte possono avere costi iniziali più elevati, la loro affidabilità ed efficienza possono portare a costi operativi e di manutenzione inferiori nel tempo, ipotizza E-peas.
Fornendo maggiori soluzioni per il recupero energetico, E-peas immagina un mondo in cui i dispositivi IoT non richiedono alcuna batteria. Invece, l’azienda prevede un giorno in cui un supercondensatore o un’altra soluzione meno intensiva sarà all’altezza. Il risultato finale di questa visione aziendale sono dispositivi con potenza infinita e un futuro più sostenibile, libero dalle esigenze della catena di fornitura delle batterie.
L'AEM13920 è attualmente disponibile per il campionamento. E-peas ha anche pubblicato un comitato di valutazione per il PMIC.